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L’India, con la sua vastità e complessità, richiede una pianificazione attenta per garantire un viaggio indimenticabile. Questo paese offre un mosaico di esperienze, dalle meraviglie architettoniche agli affascinanti paesaggi naturali, rendendo essenziale conoscere le principali cose da vedere in India.
Con un e-visa facilmente ottenibile online, valido per 30 giorni, avrai l’opportunità di immergerti completamente nella ricca cultura e storia indiana. È consigliabile dedicare almeno tre settimane per esplorare in profondità le diverse regioni, ognuna con il proprio clima ideale, soprattutto durante i mesi invernali per la maggior parte del paese.
Questo articolo è la tua guida essenziale alle 10 migliori cose da vedere in India, ottimizzata per soddisfare la tua curiosità e facilitare i tuoi piani di viaggio. Preparati a scoprire luoghi straordinari, dall’iconico Taj Mahal all’intricata bellezza delle grotte di Ajanta, passando per le vivaci strade di Delhi e le tranquille backwaters del Kerala.
Ti forniremo consigli pratici per navigare nelle opzioni di alloggio, trasporto e per gustare le delizie culinarie, garantendoti un’esperienza ricca, sicura e indimenticabile in uno dei paesi più affascinanti del mondo.
La tua lista essenziale: le 10 migliori cose da vedere in India
Taj Mahal
Il Taj Mahal, situato nella città di Agra, nello stato dell’Uttar Pradesh, è una delle meraviglie architettoniche più stupefacenti dell’India, costruito da Shah Jahan in memoria della sua terza moglie. Questo mausoleo, interamente realizzato in marmo bianco, proveniente dalle vicine cave di Pushkar, non è solo un simbolo d’amore eterno ma anche un capolavoro architettonico che ha richiesto oltre 20 anni di lavoro e l’impegno di migliaia di persone per la sua realizzazione. Considerato uno dei più bei edifici al mondo, il Taj Mahal è stato riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e inserito tra le Nuove Sette Meraviglie del Mondo.
- Migliori periodi per la visita:
- Ottobre-Marzo: Ideale per evitare la nebbia invernale che può ostacolare la visibilità.
- Novembre-Febbraio: Per sfuggire al caldo insopportabile o alla stagione delle piogge.
- Orario di apertura: Alba al tramonto, tranne il Sud Porta (8 AM – 5 PM). Chiuso il venerdì.
- Esperienza di visita:
- Durata consigliata: Una mattinata, inclusa una sosta al Forte di Agra.
- Costo del biglietto: 1000 rupie (circa 16 USD) per i visitatori stranieri e 40 rupie per gli indiani. Il biglietto include una bottiglia d’acqua e un sacchetto di plastica per le scarpe.
- Norme importanti: Rimozione delle scarpe prima di entrare nel mausoleo.
Un aspetto affascinante del Taj Mahal è la sua capacità di cambiare colore con la luce variabile del giorno, offrendo così ai visitatori esperienze visive uniche a seconda dell’ora. Per gli appassionati di fotografia, il momento ideale per catturare la sua bellezza è nel primo pomeriggio, quando la luce è perfetta.
Raggiungibile in auto, autobus o treno da Delhi, con il viaggio in treno che dura circa due ore, il Taj Mahal non è solo una tappa obbligata per chi visita l’India, ma una vera e propria esperienza che va vissuta in prima persona per apprezzarne appieno la maestosità e l’ingegnosità architettonica.
Udaipur
Udaipur, conosciuta come la Città dei Laghi, è una gemma incastonata nello stato indiano del Rajasthan che vi incanterà con la sua storia, cultura, e scenari mozzafiato. Il cuore pulsante di Udaipur è il Lago Pichola, un lago artificiale creato nel 1362 d.C., circondato da colline, palazzi, templi e ghat. Sulle sue rive si erge il maestoso City Palace, un complesso palaziale che testimonia quasi quattro secoli di storia, unendo lo stile architettonico Rajasthani a quello Mughal.
- Luoghi Imperdibili:
- City Palace: Un complesso di palazzi storici con mosaici intricati in vetro belga e un museo con una vasta collezione di miniature Rajput.
- Jagmandir: Conosciuto anche come Lake Garden Palace, sorge su un’isola nel Lago Pichola ed è famoso per la sua architettura e atmosfera serena.
- Saheliyon Ki Bari: Il Giardino delle Damigelle, un’oasi di verde con fontane e kioschi, creato per le 48 dame di compagnia che seguirono una principessa a Udaipur.
- Fateh Sagar Lake: Nota per il suo ambiente pittoresco e le attività di navigazione, questo lago offre una fuga tranquilla dalla città.
- Esperienze da Non Perdere:
- Navigazione all’alba sul Lago Pichola: Ammirate la vita quotidiana degli abitanti che si recano ai ghat per le loro abluzioni mattutine.
- Godersi il tramonto da Ambrai Ghat: Un panorama mozzafiato sul City Palace e l’Oberoi Udaivilas.
- Assistere a uno spettacolo di danze tradizionali: Un’immersione nella cultura del Rajasthan attraverso la danza.
- Cenare con vista lago: Scegliete tra numerosi ristoranti e hotel che offrono una vista incantevole sui laghi di Udaipur.
La cucina Rajasthani è un altro punto forte di Udaipur, con piatti tradizionali come il Dal Baati Churma, Gatte ki Sabzi e Laal Maas che delizieranno il vostro palato. Per gli amanti dello shopping, il Hathi Pol Bazaar offre un’ampia gamma di artigianato locale, dipinti e gioielli tradizionali, perfetti per portare a casa un pezzo di Rajasthan. Con una gamma di hotel di lusso come il Taj Lake Palace, Oberoi Udaivilas e Leela Palace Udaipur, avrete l’imbarazzo della scelta per un soggiorno indimenticabile.
Il Tempio d’Oro
Visitar Il Tempio d’Oro, noto anche come Harmandir Sahib, rappresenta un’esperienza spirituale unica nel cuore di Amritsar, Punjab. Questo luogo sacro per la religione Sikh, con la sua imponente struttura in oro e marmo, si erge maestosamente al centro di un lago artificiale, il Sarovar, invitando i visitatori a un percorso di riflessione e pace interiore. Prima di entrare nel tempio, è necessario aderire a specifiche regole per rispettare la sacralità del luogo:
- Coprire la testa.
- Rimuovere le scarpe e lavarsi i piedi nelle aree designate.
- Astenersi dal fare fotografie all’interno del tempio.
- Evitare il consumo di alcol, carne o tabacco nell’area del tempio.
- Mantenere un adeguato codice di abbigliamento.
Il tour del Tempio d’Oro, della durata di 2 ore e al costo di 9.60 USD per adulto (gratuito per i bambini sotto i 3 anni), offre una guida esperta che parla inglese e lingue indiane, trasporto se necessario, una bevanda calda e un prasad, il dolce tradizionale. I visitatori avranno l’opportunità di esplorare non solo il Tempio ma anche la Torre di Baba Atal, la Biblioteca e il Museo, immergendosi completamente nella storia e nella spiritualità che pervadono questo luogo.
- Punti Salienti del Tour:
- Introduzione alla Storia: La guida accoglie i visitatori all’ingresso del Tempio, condividendo la storia sacra di questo luogo per i Sikh.
- Esplorazione del Complesso: Visita al Tempio, alla Torre di Baba Atal, alla Biblioteca e al Museo per un’immersione completa.
- Sala da Pranzo Comunitaria: Esperienza della sala da pranzo che serve pasti gratuiti a tutti i visitatori, simbolo di uguaglianza e fratellanza.
Il Tempio d’Oro non è solo un’opera architettonica di straordinaria bellezza, con un design che fonde elementi stilistici islamici e hindu, ma è anche un simbolo potente di accoglienza e apertura, con le sue quattro entrate che rappresentano l’accettazione di tutti, indipendentemente da casta, credo o genere.
Situato in una città di grande importanza commerciale, Amritsar offre ai visitatori la possibilità di esplorare anche le sue industrie tessili, alimentari e dell’artigianato. Per chi cerca un’esperienza spirituale più profonda, Conscious Journeys propone un percorso di 10 giorni che include la visita al Tempio d’Oro, sessioni di meditazione e altre attività spirituali, offrendo una prospettiva unica sulla ricca cultura e tradizione del luogo.
Grotte di Ajanta
Scoprire le Grotte di Ajanta significa immergersi in un viaggio attraverso la storia e la spiritualità buddista che risale dal II secolo a.C. al VII secolo d.C. Queste meraviglie, annidate a circa 100 chilometri da Ellora, nel Maharashtra, India, sono state riconosciute come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la loro straordinaria bellezza architettonica e artistica.
Le 30 grotte, tutte di matrice buddista, offrono un panorama affascinante sulla vita e gli insegnamenti di Buddha, catturati attraverso pitture murali e sculture che hanno resistito alla prova del tempo.
- Fasi di Costruzione e Caratteristiche Artistiche:
- Periodo Satavahana (200 a.C. – 100 d.C.): Incluso nelle grotte 9, 10, 12, 13 e 15A, noto per le rappresentazioni delle storie Jataka.
- Periodo Vakataka (300 – 500 d.C.): Comprende le grotte 1-8, 11, 14-28 e 30, contraddistinto dalla tradizione Mahayana, con un’enfasi maggiore sulle rappresentazioni di Buddha attraverso sculture e pitture.
- Materiali e Tecniche: Le pitture sono realizzate con materiali naturali come coloranti vegetali, succo di lime, sterco di mucca e tuorlo d’uovo, mentre le iscrizioni, credute essere poesie dedicate a Buddha, sono state preservate per oltre duemila anni grazie a tecniche di scrittura avanzate.
L’ambiente circostante le grotte, avvolto in una serena atmosfera di verde, aggiunge un ulteriore livello di pace e riflessione alla visita. È importante notare che la fotografia con flash è proibita all’interno delle grotte per preservare le antiche pitture murali.
Con un biglietto d’ingresso di 250 rupie, i visitatori possono esplorare questo sito storico e artistico di rilevanza, situato in una valle a forma di ferro di cavallo, con il fiume Waghur che scorre alla base, offrendo una vista mozzafiato e un’esperienza indimenticabile.
Le Grotte di Ajanta non sono solo un testimone della maestria artistica e architettonica dei tempi antichi ma rappresentano anche un luogo di profonda spiritualità e contemplazione. La loro riscoperta nel 1819 da parte di John Smith, dopo essere state avvolte dalla vegetazione per secoli, ha riportato alla luce un capitolo significativo della storia dell’arte e della religione in India, facendole diventare un must per chi è alla ricerca delle principali cose da vedere in India.
Delhi
Delhi, la capitale dell’India, è un crogiolo di storia, cultura e modernità, con una popolazione che supera i 20 milioni di persone. Essendo una delle città più antiche del mondo, Delhi vanta numerosi siti patrimonio dell’umanità UNESCO e offre un’esperienza unica attraverso i suoi bazar all’aperto, templi, musei e negozi di souvenir specializzati in artigianato locale. La scena culinaria di Delhi è altrettanto diversificata, con molti ristoranti raccomandati da guide specializzate che promettono un’avventura per il palato.
Principali Attrazioni a Delhi:
- Forte Rosso (Lal Qila): Complesso fortificato del XVII secolo che è stato la residenza degli imperatori Mughal. Patrimonio dell’umanità UNESCO e attrazione turistica significativa di Delhi.
- Jama Masjid: La principale moschea di Old Delhi, commissionata a metà del XVII secolo dall’imperatore Mughal Shah Jahan. Può ospitare fino a 25.000 fedeli.
- Rashtrapati Bhavan: Residenza del Presidente dell’India, comprende appartamenti, saloni e uffici su un’estensione di 130 ettari con giardini in stile Mughal, scuderie e spazi aperti.
- India Gate: Arco di trionfo alto 42 metri costruito in onore dei soldati indiani caduti durante la Prima Guerra Mondiale.
- Gandhi Smriti: Museo-memoriale dedicato a Mahatma Gandhi, ospita una vasta collezione di foto e oggetti personali, situato nel luogo dove Gandhi è stato assassinato nel 1948.
Esperienze Imperdibili:
- Esplorare Chandni Chowk, il cuore pulsante di Old Delhi, noto per il suo ruolo nell’industria dei matrimoni indiani e per le sue vivaci strade piene di negozi, cibo di strada e venditori.
- Visitare il Gurudwara Bangla Sahib, un tempio Sikh noto per la sua cucina comunitaria dove vengono preparati quotidianamente migliaia di pasti per i pellegrini.
- Passeggiare nei Lodi Gardens, un’oasi verde in città con le tombe dei governanti della dinastia Lodi.
- Ammirare la moderna Akshardham Temple, nota per il suo splendore e le intricate intagliature, un esempio di architettura contemporanea che rispecchia la ricchezza spirituale dell’India.
Delhi è un amalgama di otto città costruite nel corso dei secoli da vari governanti, dai clan Rajput alle dinastie turco-afgane come i Tughlaq e il Sultanato di Delhi, fino all’impero Mughal e al periodo coloniale britannico.
Ogni era ha lasciato il suo segno sull’architettura e sulla cultura della città, sviluppando uno stile architettonico Indo-Islamico e contribuendo alla ricca eredità che rende Delhi una delle principali cose da vedere in India. Per visitare le principali attrazioni di Delhi sono necessari almeno uno e mezzo a due giorni, escludendo il Taj Mahal, che si trova a 3-4 ore di distanza e richiede un viaggio di un giorno a parte. Il periodo migliore per visitare Delhi va da novembre a marzo, sebbene i mesi invernali possano essere nebbiosi.
Varanasi e il fiume Gange
Varanasi, nota anche come la città dell’anima in India, è un luogo di profonda spiritualità e misticismo, dove la vita e la morte si intrecciano lungo le rive del fiume Gange. Qui, gli indiani si immergono nelle acque sacre per purificarsi dai peccati, e molti aspirano a morire e a essere cremati a Varanasi per interrompere il ciclo della reincarnazione e assicurarsi la liberazione.
- Esperienze Spirituali a Varanasi:
- Bagno Sacro nel Gange: Considerato un atto di purificazione, molti fedeli si immergono nelle acque sacre al mattino presto.
- Cerimonia del Fuoco (Aarti): Ogni sera, al Dashashwamedh Ghat, si svolge la Ganga Aarti, un’emozionante cerimonia che vede centinaia di lampade e fiori galleggiare sul fiume.
- Cremazioni al Manikarnika Ghat: Uno dei ghat più antichi e sacri, dove si svolgono quotidianamente le cremazioni secondo antichi rituali.
Durante la visita, l’autore ha esplorato diversi templi che riflettono la ricchezza spirituale della città, tra cui il Vishwanath Temple, dedicato a Lord Shiva e considerato uno dei dodici Jyotirlinga, i templi più sacri dedicati a Shiva. Altri templi visitati includono il Durga Temple, il New Vishwanath Temple, il Tulsi Manas Temple, il Nepali Temple e il Bharat Mata Temple, ognuno con la propria unicità e storia.
Un’esperienza indimenticabile è stata la navigazione sul Gange all’alba, che ha permesso di assistere al risveglio della città in un’atmosfera mistica. L’autore ha osservato i fedeli in preghiera, le donne che lavavano i panni sulle rive e i bambini che giocavano nell’acqua, mentre l’aria era pervasa dal profumo delle cremazioni dal Burning Ghat. Queste osservazioni offrono una prospettiva unica sulla vita quotidiana a Varanasi, sottolineando l’importanza del Gange come simbolo di vita, morte e rinascita.
Le spiagge di Goa
Goa, con le sue spiagge spettacolari che si estendono lungo la costa occidentale dell’India, è un paradiso per gli amanti del mare e della sabbia. L’eclettico mix di influenze portoghesi e indiane si riflette non solo nell’architettura e nella cucina, ma anche nell’unico stile di vita che si può vivere qui. Le spiagge di Goa variano da quelle più frequentate e piene di vita, come Baga e Palolem, a piccoli villaggi di pescatori più tranquilli come Agonda, offrendo un’ampia gamma di esperienze a seconda delle vostre preferenze personali.
- Spiagge per ogni gusto:
- Palolem Beach: Votata 4,5/5, è famosa per il suo ampio litorale circondato da una palmaia, con numerosi ristoranti e locali, ideale per chi cerca divertimento ma senza il caos delle spiagge più affollate.
- Agonda Beach: Con un punteggio di 4,5/5, questa spiaggia è l’ideale per chi cerca tranquillità e vuole godersi un tramonto in pace, lontano dalla folla.
- Baga Beach: Valutata 4,0/5, è perfetta per gli amanti degli sport acquatici, grazie alla sua ampia spiaggia che offre spazio sufficiente per tutte le attività.
- Varca Beach: Con un punteggio di 4,5/5, è conosciuta per la sua natura selvaggia e i lunghi tratti di sabbia, ideale per passeggiate rilassanti.
Oltre alle splendide spiagge, Goa offre una varietà di attrazioni culturali e naturalistiche che arricchiscono ulteriormente l’esperienza dei visitatori. La città di Goa Velha ospita la maestosa Cattedrale di Se in stile portoghese e la basilica barocca del Buon Gesù, dove sono conservate le reliquie del santo patrono dello stato, Francesco Saverio.
Panaji, la capitale, incanta con le sue strade intricate nel quartiere latino, piene di gallerie d’arte, caffè e case coloniali portoghesi. Per gli appassionati di shopping, il mercato delle pulci di Anjuna e il bazar serale estivo di Mackie sono destinazioni imperdibili, mentre il Santuario degli Uccelli di Salim Ali offre una visione unica dell’ecosistema locale delle mangrovie.
L’interno di Goa rivela piccoli villaggi, residenze tranquille, cascate e sentieri nella giungla, offrendo un contrasto rinfrescante con la vivace atmosfera costiera. Per gli avventurieri, Goa è una destinazione popolare per gli sport acquatici, tra cui jet ski, kitesurf, parapendio e wakeboard.
La vita notturna di Goa, con i suoi numerosi bar, club e feste sulla spiaggia, è un’altra attrazione principale che attira visitatori da tutto il mondo. Le spiagge del nord di Goa, come Anjuna e Arambol, sono note per il loro mercato delle pulci e la cultura hippie, mentre le spiagge del sud come Agonda e Benaulim offrono un’atmosfera più tranquilla e rilassata, perfetta per coloro che cercano una fuga dalla frenesia quotidiana.
Kerala e le backwaters
Nel cuore del Kerala, un labirinto di canali, fiumi, laghi e insenature crea un sistema idrico unico e pittoresco, noto come le backwaters. Questo paesaggio acquatico offre una delle esperienze più serene e suggestive che si possano immaginare, rendendolo uno degli aspetti più memorabili di un viaggio in India.
Esplorazione in Houseboat:
- Tipologia e Comfort: Le houseboat, o “kettuvallams”, variano in dimensioni e livelli di comfort, alcune dotate di moderni comfort come aria condizionata, letti comodi, bagni puliti e cucina funzionale. Queste imbarcazioni tradizionali in legno offrono una gamma di opzioni, adatte sia a viaggi romantici che a avventure di gruppo.
- Durata e Costo: Una tipica escursione in houseboat dura circa un giorno e una notte, con pacchetti che possono variare da INR 7,000 a INR 15,000 (circa USD 90 a USD 200), a seconda della stagione, dimensione della barca e durata del tour. È consigliabile prenotare in anticipo, specialmente durante l’alta stagione, per assicurarsi la disponibilità e ottenere i migliori prezzi.
- Vita a Bordo: I pasti, inclusi nel pacchetto del tour, vengono preparati a bordo con ingredienti locali, offrendo ai viaggiatori l’opportunità di gustare la cucina tradizionale del Kerala. Le houseboat sono equipaggiate con camere da letto, bagni, una cucina e un’area lounge, permettendo di vivere un’esperienza confortevole mentre si naviga tra i paesaggi mozzafiato.
Destinazioni Popolari e Attività:
- Alleppey (Alappuzha): Spesso descritta come la “Venezia dell’Est”, Alleppey è celebre per le sue escursioni in houseboat e rappresenta un punto di partenza ideale per esplorare le backwaters. Questa città è anche il cuore pulsante di oltre 1000 operatori turistici, offrendo un’ampia scelta per ogni tipo di viaggiatore.
- Attività: Oltre alle escursioni in houseboat, i visitatori possono immergersi in una varietà di attività come la pesca, il birdwatching e la visita ai villaggi locali. Un tour in una piccola canoa permette di esplorare canali più stretti e di avere un contatto più ravvicinato con la vita locale.
- Flora e Fauna: Le backwaters ospitano una ricca biodiversità, includendo varie specie di uccelli, pesci e piante. Quest’area offre inoltre l’opportunità unica di osservare da vicino la vita dei pescatori e degli agricoltori locali, nonché di scoprire antiche pratiche come la produzione di coir e il toddy tapping.
Periodo Migliore per la Visita:
- La stagione ideale per visitare le backwaters del Kerala va da settembre a marzo, quando il clima è generalmente secco e piacevole, rendendo l’esperienza ancora più godibile.
Le backwaters del Kerala non sono solo un’attrazione turistica, ma giocano un ruolo vitale nell’economia e nella cultura locale, essendo utilizzate per il trasporto, la pesca e l’agricoltura. Questa rete di acque tranquille offre una fuga dalla frenesia della vita quotidiana, permettendo ai visitatori di immergersi in un mondo di pace e bellezza naturale.
Forte Rosso di Delhi
Il Forte Rosso di Delhi, noto anche come Lal Qil’ah o Lal Qila, rappresenta un emblema di potenza e maestosità architettonica, essendo stato costruito nel 1639 da Shah Jahan come parte della nuova capitale Shahjahanabad. Questo sito UNESCO è un gioiello di storia e cultura, costruito interamente in arenaria rossa, con mura lunghe 2.5 km che variano in altezza da 16 a 33 metri. La sua struttura irregolarmente ottagonale e le due principali entrate, la Lahore Gate e la Delhi Gate, invitano i visitatori in un viaggio attraverso il tempo.
Caratteristiche Architettoniche Principali:
- Naqqar Khana: l’ingresso musicale per le cerimonie reali.
- Diwan-i-Am: la sala delle udienze pubbliche, caratterizzata da 60 pilastri in arenaria rossa.
- Nahr-i-Behisht: il canale delle delizie, che attraversa gli appartamenti reali.
- Khas Mahal: il palazzo privato dell’imperatore, un esempio squisito di arte Mughal.
- Diwan-i-Khas: la sala delle udienze private, dove l’imperatore riceveva ospiti illustri.
- Moti Masjid: la moschea privata dell’imperatore, un piccolo gioiello di spiritualità.
- Hayat Bakhsh Bagh: i giardini rinvigorenti con fontane e padiglioni.
Oltre a essere una dimora reale fino al 1857, il Forte Rosso è diventato un simbolo di identità nazionale, facendo da sfondo all’indirizzo annuale del Primo Ministro durante il giorno dell’Indipendenza. Nonostante un attacco terroristico nel 2000 abbia lasciato un segno nella sua storia, il forte continua a essere una delle destinazioni turistiche più popolari, attirando visitatori da tutto il mondo per ammirare la sua bellezza e imponenza.
Il Forte Rosso non è solo una testimonianza della creatività Mughal al suo apice ma è anche un simbolo di potere e brillantezza architettonica. La sua unica fusione di arte persiana, europea e indiana lo rende un sito di valore culturale e storico immenso per l’India e il mondo intero. Visitare il Forte Rosso significa immergersi in un’epoca di splendore imperiale, scoprendo la magnificenza di una delle più grandi dinastie che hanno mai regnato.
Le grotte di Ellora e Ajanta
Nel cuore del Maharashtra, a circa 30 km dalla città di Aurangabad, si trovano le affascinanti Grotte di Ellora, un sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO che racchiude in sé 34 caverne, tra cui templi buddhisti, induisti e giainisti. Questo sito è un esempio straordinario della convivenza di diverse religioni e della maestria architettonica indiana, con il Tempio di Kailasanatha che emerge come la più famosa attrazione, interamente scolpito da un unico blocco di pietra.
Differenze tra le Grotte di Ellora e Ajanta:
- Architettura e Arte: Mentre Ellora è rinomata per la sua architettura rupestre, Ajanta vanta famose pitture murali e sculture. Ajanta, essendo più antica, risale al II secolo a.C., con le sue caverne che offrono una visione della vita e degli insegnamenti di Buddha. Ellora, d’altra parte, mostra un intervallo temporale dal VI al X secolo, con una miscela di opere buddhiste, induiste e giainiste.
- Famosi Templi: Il Tempio Kailashanta o Kailash di Ellora, il più grande tempio monolitico dell’India costruito nell’8° secolo dal Re Krishna I, si contrappone alle caverne di Ajanta più orientate verso le narrazioni buddhiste attraverso l’arte murale.
Esplorazione e Costi:
- Entrata: Per entrambi i siti, il biglietto d’ingresso per i visitatori stranieri è fissato a 250 rupie.
- Consigli per la Visita: La vastità di entrambi i siti suggerisce un’esplorazione autonoma per apprezzarne pienamente i dettagli. Per spostarsi da Ellora ad Ajanta, è possibile prendere un taxi o, per i più avventurosi, optare per un passaggio in un pick-up per una piccola tariffa. È importante notare che per raggiungere Jalgaon da Ajanta, si può prendere un treno, ma bisogna essere preparati a possibili ritardi.
Il Tempio di Kailasa (Grotta 16) di Ellora si distingue come la più grande struttura monolitica al mondo, un capolavoro che testimonia l’ingegnosità e la dedizione degli antichi artigiani indiani.
La costruzione delle grotte di Ellora, che si estende dal 550 al 950 d.C., insieme alla ricchezza delle pitture murali e delle sculture di Ajanta, rende questi siti un must per chi è alla ricerca delle principali cose da vedere in India, offrendo un’immersione unica nella storia, nell’arte e nella spiritualità del paese.
Conclusion
Attraverso la stretta porta della conoscenza e dell’avventura, l’India si apre come un libro ricco di storie, cultura e bellezze naturali che aspettano solo di essere esplorate. Dalle maestose meraviglie architettoniche come il Taj Mahal e il Forte Rosso di Delhi alle serene backwaters del Kerala e le vibranti spiagge di Goa, ogni luogo qui narrato invita a un viaggio ricco di scoperte e meraviglia.
Le testimonianze spirituali e storiche disseminate nel paese, come Il Tempio d’Oro e le grotte di Ajanta ed Ellora, arricchiscono ulteriormente l’esperienza, rivelando la profondità della tradizione e dell’innovazione che ha plasmato la terra.
Chi ricerca la conoscenza e l’avventura troverà in India un terreno fertile, dove ogni passo apre nuovi orizzonti di comprensione e ammirazione. La varietà dell’offerta turistica assicura che, indipendentemente dalle inclinazioni personali, vi sia sempre qualcosa di nuovo e affascinante da scoprire.
La visita di questi luoghi non solo amplia i confini della propria esperienza ma pone anche le basi per un’apprezzamento più profondo di una cultura ricca e vivace, rendendo ogni viaggio un prezioso capitolo di scoperta personale e collettiva.
FAQs
Quali sono le destinazioni più incantevoli da visitare in India?
Le sette principali attrazioni dell’India, oltre all’iconico Taj Mahal, includono:
- Agra, famosa per il Taj Mahal, una delle sette meraviglie del mondo.
- Rajasthan, noto per i suoi magnifici forti e la ricca cultura.
- Goa, celebre per le sue rilassanti spiagge e la vita notturna vivace.
- Delhi, la capitale con un’incredibile miscela di storia e modernità.
- Coorg, conosciuta come la Scozia dell’India per i suoi paesaggi mozzafiato.
- Manali, una destinazione montana ideale per gli amanti dell’avventura.
- Munnar, famosa per le sue estese piantagioni di tè e il clima fresco.
Per cosa è rinomata l’India a livello mondiale?
L’India è celebre per essere la patria di quattro importanti religioni mondiali: l’induismo, il buddismo, il giainismo e il sikhismo, spesso chiamate le religioni indiane.
Dove dovrebbe andare un viaggiatore per la sua prima visita in India?
Per una prima visita in India, si consiglia di esplorare le spiagge paradisiache di Goa, come Arambol, Vagator e Palolem, o le pittoresche spiagge di sabbia nera di Kovalam e Varkala nel Kerala. Altre spiagge meno note ma altrettanto affascinanti si trovano nel nord dello stato del Kerala.
Cosa bisogna tenere in considerazione per stare al sicuro in India?
Per garantire la propria sicurezza in India, è importante:
- Essere vigili nelle aree urbane densamente popolate, nei luoghi turistici e nei mercati, che sono spesso bersagliati dai borseggiatori.
- Prestare attenzione nei mezzi di trasporto pubblici e nelle stazioni ferroviarie, dove possono verificarsi furti e reati a sfondo sessuale, oltre a molestie.
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